Castel Palt – Besagno

Descrizione

Le prime notizie relative a Castel Palt sono legate alla menzione di un certo dominus Federicus de Paldo che nel 1216 viene nominato assieme ad altri vassalli vescovili, presenti prima a Trento e poi a Castel Pradaglia. In un documento datato 26 luglio 1217 “castro Paldi” è citato come un complesso già strutturato, poiché si menziona una domus murata situata nel castello, che viene consegnata al vescovo Federico Wanga da Zuccone di Paldo quale risarcimento per l’uccisione del figlio di Pietro da Mori. Nel corso del XIII secolo il sito è preso con la forza dai Castelbarco; nel secolo successivo compare nell’elenco dei beni del principato vescovile di Trento fatto redigere dal vescovo di Trento Nicolò da Bruna e in una serie di infeudazioni a favore dei Castelbarco. Dell’antico castello oggi rimangono tracce nella toponomastica che lo individua su un dosso chiamato “Castel” a nord-est di Besagno di Mori e nei pochi ruderi sul dosso omonimo. 

 






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